È tutta questione di mentalità: l’approccio al lavoro è il risultato di quello che ci hanno insegnato e trasmesso da bambini.
Quando parliamo di lavoro ci aspettiamo sempre qualcosa di duro e pesante, fatto di sacrifici e di ore soffocanti spese a testa china, dove possibilmente c’è un rapporto da dipendente con stipendio fisso e contratto a tempo indeterminato.
Ammettiamolo: è così che ci hanno fatto crescere.
Studia, laureati, arriverà il posto fisso.
La mentalità comune ci insegna che sia professionalmente realizzato solo chi ottiene un contratto a tempo indeterminato da dipendente.
Gli imprenditori e i liberi professionisti sono degli evasori che non pagano lo Stato e i loro dipendenti, non hanno tutele e non potranno mai costruire nulla nella vita.
Questa ideologia ha condizionato scelte di vita di generazioni intere.
Coppie di innamorati che non si sposavano se prima non ottenevano il tanto agognato indeterminato, non parliamo di fare figli: immobili mai acquistati, passi lunghi mai fatti e così via.
Ma proviamo a guardare il bicchiere mezzo pieno.
Negli ultimi anni sembra che qualcosa si stia muovendo e che le nuove generazioni stiano avendo un approccio al lavoro diverso rispetto al concetto tradizionale appena spiegato.
Complice sicuramente l’evoluzione tecnologica e digitale, si sta comprendendo sempre più che il mondo professionale non è unicamente legato alla sfera di un rapporto da dipendente con contratto, anzi.
La flessibilità è ormai sempre più richiesta, le persone si spostano, hanno davanti delle opportunità che vogliono valutare.
Nessuno ha realmente in testa di iniziare un lavoro a 25 anni e andare in pensione a 67 anni – forse – facendo lo stesso identico lavoro. Non è così?
Cosa si può ottenere dal mondo del lavoro che ti stai ancora perdendo?
Il sistema rende molto difficile l’accesso a grandi carriere se non si è portato a termine un determinato ciclo di studi in specifiche discipline e Università… oppure se non si è figli di quello e quell’altro.
Non siamo mai stati un paese famoso per la facilità di far carriera sulla base della meritocrazia, anzi tutt’altro. Siamo ai primi posti per corruzione e raccomandazione…
Esiste però un settore professionale che invece della meritocrazia ne ha fatto un vero e proprio mantra.
Stiamo naturalmente parlando del settore immobiliare.
Si tratta di uno dei pochi settori in Italia in cui tutto funziona al contrario rispetto al mondo del lavoro ordinario e per fortuna!
Torniamo per un momento a parlare di mentalità, quella da cui siamo partiti in questa lettura.
Se sei già un consulente immobiliare o hai già avuto esperienze professionali nel settore del reale estate, sai perfettamente di cosa stiamo parlando.
Se però non ti è ancora successo e stai anzi valutando di cambiare vita, allora leggi attentamente i paragrafi che seguono perché ti sveleremo cose che non tutti immaginano.
Consulente immobiliare in italia: un mix perfetto!
Partiamo col dire che scegliere di approcciarsi al mondo dell’immobiliare sia un mix perfetto per varie esigenze.
Come anticipato, si tratta di un lavoro in cui serve necessariamente una buona dose di mentalità imprenditoriale e di voglia di essere dei lavoratori autonomi: essere responsabili del proprio percorso professionale.
Tutto questo però non lo si pretende da nessuno, anzi.
Ci si arriva insieme attraverso formazione, contaminazione ed esperienze condivise.
Ciò che di più importante questo lavoro insegna è che la mentalità da dipendente non ti farà fare alcuna strada, è garantito.
Anche se nessuno ce lo ha insegnato, esiste un modo di intendere la vita professionale che va ben oltre la firma di un contratto a tempo indeterminato.
Facendo il consulente immobiliare ti confronterai con una realtà aziendale tangibile, fatta di team, relazioni, obiettivi etc.
Ma al tempo stesso con un tuo personale percorso di crescita che dipenderà unicamente da te stesso e dalle tue volontà.
Ora capisci perché si tratta di un mix perfetto?
Scegliere di specializzarsi nel settore immobiliare in Italia, vuol dire darsi una possibilità per un futuro appagante in cui non si dovrà dipendere da scelte altrui ma sarà costruito unicamente sulle proprie forze.
In altri paesi del mondo, questo approccio al mondo professionale, è assolutamente la normalità. Qui, piano piano ci stiamo arrivando!
Ecco dunque il consiglio che sentiamo di darti se desideri di più dalla tua vita: scegli una professione che ti permetta di arrivare davvero lontano e godere di traguardi professionali e di vita che neanche avresti mai immaginato.