Torniamo a parlare del lavoro più bello del mondo, il Consulente Immobiliare.
Cosa vuol dire scegliere di essere un consulente immobiliare? Durante la lettura affronteremo l’argomento dal lato di chi ha fatto di questa professione la propria intera vita.
Se stai cercando una nuova opportunità, ti consigliamo di leggere attentamente queste riflessioni.
Il nuovo anno è ormai iniziato a pieno regime e tu stai probabilmente già mettendo a terra il piano di azione che ti permetterà di raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato a gennaio, vero?
Creare un piano di azione, è il primo passo per trasformare gli obiettivi in pratica.
Cosa c’è di importante che devi assolutamente sapere?
Oggi ti portiamo insieme a noi dentro una riflessione estremamente vera.
Troppo spesso è confusionaria l’idea del ruolo del consulente immobiliare; si pensa sia un lavoro d’ufficio, uno di quei lavori in cui si gestiscono pratiche e scartoffie e si fanno telefonate.
Beh, se anche tu hai più o meno questa idea, diciamo subito la verità: essere un consulente immobiliare NON è come lavorare in un ufficio di disbrigo pratiche oppure in banca!
L’idea confusionaria probabilmente deriva dall’immagine collettiva che si ha dell’agente immobiliare, ma fidati che dietro quell’immagine c’è un mondo completamente diverso.
L’agente immobiliare non è un colletto bianco.
Ma la particolarità e la bellezza di questa professione risiede proprio in questa diversità.
Scegliere di diventare un consulente immobiliare è una scelta che richiede estrema responsabilità.
Questo perché non si tratta di svolgere il tipico lavoro dipendente in cui qualcuno al 27 del mese ti eroga lo stipendio pattuito.
Un consulente immobiliare è molto più simile a un libero professionista
Che poi si trasformerà in un vero imprenditore autonomo ma con le spalle coperte, con una struttura solida attorno a sé.
Sai chi vince davvero in questo lavoro? Chi coglie sin da subito la sottile differenza appena descritta.
Vediamo periodicamente tantissimi ragazzi che desiderano darsi un’opportunità professionale e si lanciano in questo settore.
Beh, possiamo affermare con certezza che coloro che proseguono il percorso (ed ottengono anche risultati incredibili, ci viene da aggiungere) sono proprio coloro che hanno colto sin da subito il fatto di dover essere proattivi.
Cosa vuol dire? Essere proattivi è il primo mantra degli imprenditori: non basta essere attivi, quello lo può fare chiunque.
Avere la dote del pensiero laterale porta molto, molto più lontano.
Per quale motivo? Semplicemente perché trattandosi di una professione che si basa sulla meritocrazia sarà compito del consulente immobiliare costruire il proprio ecosistema fatto di relazioni, contatti, conoscenze e voglia di mettersi in gioco e farsi notare.
Non è un caso se proprio chi cura al massimo le pubbliche relazioni, ottiene risultati nel breve, medio e lungo periodo in questo settore.
Credi di non essere sufficientemente estroverso e spigliato? Niente paura, abbiamo assistito a trasformazioni davvero incredibili.
Persone che parlavano a voce bassa e che avevano vergogna anche di suonare a un campanello, si sono trasformate in veri e propri guerrieri!
A cosa serve conoscere questo dettaglio?
La chiave di tutto sta nella mentalità
Se si hanno le caratteristiche e le volontà sopra elencate, la zona diventerà presto il tuo campo di battaglia e le pubbliche relazioni il tuo pane quotidiano!
Trattandosi di una professione in cui contano i progressi ed i risultati, la storia è tutta da scrivere.
Il percorso non è uguale per tutti, ognuno lo vive e lo costruisce in base alle proprie caratteristiche personali: quale altra professione oggi in Italia ti da questa possibilità?
Come vedi, stiamo svelando poco a poco quello che si nasconde dietro quella che noi riteniamo essere la professione più bella del mondo!
È per tutti? Assolutamente no!
Come anticipato all’inizio di questa lettura, si tratta di una professione che cambia la vita solo a coloro che sanno veramente cosa significhi mettersi in gioco.